La pavimentazione esterna è uno degli elementi più importanti da inserire nel progetto per creare la propria piscina interrata in tutta tranquillità. Scopriamo insieme quali materiali scegliere, i vantaggi e le possibilità pensate per realizzare l’oasi di relax perfetta.
Per creare la piscina interrata che abbiamo sempre desiderato è importante prevedere i giusti accessori che ci permettano di goderci in sicurezza il nostro nuovo posto del cuore. Ecco perché è essenziale scegliere con cura i pavimenti per esterni che possono assicurarci la migliore resa finale sia dal punto di vista del design sia della sicurezza. Iniziamo il nostro percorso alla scoperta della pavimentazione per piscine partendo dalle caratteristiche tecniche e funzionali fondamentali.
I materiali: qualità, sicurezza e design per la piscina interrata
Per effettuare la scelta migliore è essenziale considerare il contesto in cui andremo a posizionare la nostra piscina interrata: il giardino di casa. Trovandoci all’esterno e dovendo avere a che fare con condizioni climatiche anche molto differenti le une dalle altre, dovremo sempre assicurarci che la pavimentazione per piscina prescelta presenti delle caratteristiche estetiche ma, soprattutto, tecniche molto precise.
Il nostro primo obiettivo deve essere quello di ricreare esternamente un ambiente il più accogliente possibile, dove sia sicuro camminare e in cui non ci sia il pericolo di scivolare e di farsi male. Per ottenere questo risultato sceglieremo quindi una pavimentazione esterna antiscivolo e atermica, cioè capace di assorbire le radiazioni infrarosse e di non surriscaldarsi durante le calde giornate estive. Questo ci permetterà di evitare eventuali problematiche legate a cadute e a fastidiose scottature.
Un altro aspetto che dovremo tenere, poi, a mente è che i pavimenti per esterni sono spesso sottoposti a forti condizioni di stress. Temperature che cambiano all’improvviso o l’utilizzo di agenti chimici aggressivi possono compromettere seriamente la resistenza e l’integrità della pavimentazione bordo piscina. Per questo è fondamentale che le piastrelle per piscine interrate siano resistenti agli sbalzi di temperatura, ai raggi UV e facilmente lavabili così da evitare di contaminare l’acqua con quanto raccolto a bordo piscina.
Bordo piscina interrata: i vantaggi della pietra ricostruita
Legno, gres porcellanato, pietra naturale, pietra ricostruita: ad oggi abbiamo a disposizione
una vasta gamma di materiali fra cui scegliere per la creazione dei pavimenti per piscine. Nel corso del tempo
però la pietra ricostruita si è via via imposta come pavimentazione per piscine
interrate grazie alla sua capacità di combinare pienamente funzionalità ed estetica garantendo
inoltre migliori performance e una più alta resistenza alle intemperie.
La pietra ricostruita presenta
notevoli vantaggi che la rendono la scelta obbligata per chi desidera resistenza, sicurezza e design
raffinato. Questo materiale si contraddistingue infatti perché è:
- antiscivolo
- atermico
- resistente al gelo e ai raggi UV
- di facile pulizia
Oltre alle caratteristiche più funzionali, questo materiale presenta un’estrema adattabilità al contesto esterno grazie alle diverse finiture possibili che spaziano dalla pietra antica fino all’effetto legno. I pavimenti per piscine interrate così creati hanno quindi la peculiarità di armonizzarsi in maniera perfetta con l’architettura circostante, divenendo parte integrante dell’ambiente in cui sono inseriti.
Pavimentazione per piscine: questione di gusti e di stile
Abbiamo visto quali elementi indispensabili deve possedere la nostra pavimentazione esterna e quali vantaggi possiamo ricavarne. Dedichiamoci ora a un aspetto non meno importante quando si parla di architettura per esterni: il design. Per soddisfare al meglio le diverse esigenze di chi vuol inserire una piscina interrata all’interno del proprio giardino, noi di Busatta Piscine proponiamo 4 differenti linee che si rifanno a stili molto lontani fra loro. Scopriamole nel dettaglio.
Sahara
Questa pavimentazione esterna, dalle linee classiche ed essenziali, si sposa alla perfezione con qualsiasi contesto esterno. Giardino elegante? Ambiente rustico? Sahara è la soluzione evergreen che non passa mai di moda.
Appia Antica
Eleganza e raffinatezza sono i tratti distintivi di questa pavimentazione per piscine che guarda al passato, alla grandiosità dell’Antica Roma. Attraverso l’utilizzo sapiente di un esclusivo legante pigmentato, in aggiunta alla miscela di polvere di pietra, si ottengono finiture diverse. Roccia, marmo, finto legno: le possibilità sono tutte da scoprire.
Ardoise
Un gioco magico di luci e di ombre è il marchio distintivo della linea Ardoise. Una pavimentazione bordo piscina dal carattere deciso, studiata per replicare da vicino la bellezza e le particolarità della pietra grezza di ardesia.
Louisiane
Per chi ama i pavimenti in legno ma non vuole rischiare che umidità e acqua rovinino la sua oasi, Louisiane è la linea che risolve ogni problema. Questa pavimentazione per piscina in pietra ricostruita simula il legno in maniera così dettagliata da risultare quasi indistinguibile da quello vero.
E tu hai già scelto la tua pavimentazione bordo piscina? Hai dubbi o domande in proposito? Scrivicelo nei commenti!
Se ti è piaciuto l’articolo, leggi anche Progettare la tua piscina interrata: da sogno a realtà in 9 mosse